Art. 1

(Modifiche all’articolo 1)
1. …………………………………………………………………

Nota relativa all’articolo 1


Il comma 1 aggiunge i commi 2 bis e 2 ter all’art. 1, r.r. 24 ottobre 2008, n. 2.

Art. 2
(Sostituzione dell’articolo 5)
1. …………………………………………………………………

Nota relativa all’articolo 2


Il comma 1 sostituisce l’art. 5, r.r. 24 ottobre 2008, n. 2.

Art. 3
(Modifiche all’articolo 6)
1. …………………………………………………………………
2. …………………………………………………………………

Nota relativa all’articolo 3


Il comma 1 sostituisce il comma 1 dell’art. 6, r.r. 24 ottobre 2008, n. 2.
Il comma 2 modifica il comma 2 dell’art. 6, r.r. 24 ottobre 2008, n. 2.

Art. 4
(Modifiche all’articolo 7)
1. …………………………………………………………………

Nota relativa all’articolo 4


Il comma 1 sostituisce i commi 1 e 2 dell’art. 7, r.r. 24 ottobre 2008, n. 2.

Art. 5
(Modifica all’articolo 8)
1. …………………………………………………………………

Nota relativa all’articolo 5


Il comma 1 modifica il comma 3 dell’art. 8, r.r. 24 ottobre 2008, n. 2.

Art. 6
(Modifiche all’articolo 9)
1. …………………………………………………………………

Nota relativa all’articolo 6


Il comma 1 modifica i commi 2 e 4 dell’art. 9, r.r. 24 ottobre 2008, n. 2.

Art. 7
(Sostituzione della Tabella 2 e dell Esempio applicativo Tabella 2 dell’Alleg. A)
1. …………………………………………………………………

Nota relativa all’articolo 7


Il comma 1 sostituisce la Tabella 2 e l’Esempio applicativo tabella 2 di cui all’Allegato A, r.r. 24 ottobre 2008, n. 2.

Art. 8
(Norme transitorie e finali)
1. Nell’anno 2012 i canoni locativi non possono subire, per effetto delle modifiche introdotte con il presente regolamento, aumenti superiori al 50 per cento rispetto ai canoni dell’anno 2011, salvo che gli incrementi siano determinati da nuovi cespiti di reddito familiare.
2. Le disposizioni di cui agli articoli 1 e 6 del presente regolamento e dell’articolo 5, comma 1, del r.r. 2/2008, così come modificato dal presente regolamento, si applicano a decorrere dal 1° gennaio 2013.
3. Le disposizioni di cui agli articoli 3, 4, 5 e 7 del presente regolamento e dell’articolo 5, comma 2, del r.r. 2/2008, così come modificato dal presente regolamento, si applicano a decorrere dal 1° gennaio 2012, con esclusione dei riferimenti al valore ISEE- ERP.

Allegati

Tabella 2 (Conversione della tipologia edilizia OMI, in caso di quotazione mancante)
               1                                    2                             3
Tipologia edilizia OMI     Tipologia edilizia OMI     Coefficiente
              DA:                                  A:                     correttivo
Abitazioni signorili          Ville e villini
Ville e villini                     Abitazioni civili               :1,20
Abitazioni civili                Abitazioni tipiche
Abitazioni tipiche            Abitazioni economiche   :1,10
Box                                 Posto auto coperto       :1,20
Posto auto coperto        Posto auto scoperto      :1,20

Esempio applicativo tabella 2
Ipotesi: unità immobiliare di categoria catastale A/4 (abitazione di tipo popolare)
Tipologia edilizia OMI corrispondente = Abitazione economica (vedi tabella 1)
Quotazione mancante
Tipologia edilizia OMI più prossima censita: abitazione civile
valore di mercato (OMI) minimo: x
valore di mercato (OMI) massimo: y
media aritmetica (x + y): 2
coefficiente (tabella 1): 1,05
coefficiente (tabella 2): 1,10
RISULTATO DELLA CONVERSIONE (x + y): 2 : 1,05 : 1,10