Giurisprudenza

La motivazione per relationem negli abusi edilizi Quando i manufatti da demolire siano descritti ed indentificati e coincidano con le parti di edificio evidenziate nell’elaborato grafico del verbale di sopralluogo, la motivazione per relationem con riferimento al verbale di sopralluogo, di conseguenza, non è affetta da nullità per indeterminatezza dell’oggetto Leggi tutto…

Presupposti della legittimazione all’impugnazione della disciplina urbanistica La legittimazione all’impugnazione della disciplina urbanistica di un’area è strettamente collegata all’evenienza che il nuovo assetto comporti una modificazione in senso peggiorativo delle situazioni soggettive del privato, che devono essere valutate in relazione al riconoscimento dato loro dall’ordinamento e che vanno individuate nell’eventuale Leggi tutto…

Casi in cui per la realizzazione di una pergotenda occorre il permesso di costruire Per configurare una c.d. “pergotenda”, in quanto tale non necessitante di titolo abilitativo, occorre che l’opera principale sia costituita non dalla struttura in sé, ma dalla tenda, quale elemento di protezione dal sole o dagli agenti Leggi tutto…

Spetta al privato che chiede il condono fornire la prova dell’ultimazione delle opere abusive Quando si contesta un ordine di demolizione ritenendolo illegittimo, in quanto rivolto ad una costruzione eseguita in un periodo in cui l’attività edilizia era libera, è applicabile il principio secondo cui spetta al privato che chiede Leggi tutto…

Le valutazioni di compatibilità paesaggistica devono essere sempre motivate Il principio secondo cui le valutazioni di compatibilità paesaggistica devono essere adeguatamente motivate non vale solo in caso di diniego, ma anche nell’ipotesi di rilascio del provvedimento favorevole; è l’autorità paesistica deputata alla gestione del vincolo che deve motivare circa le Leggi tutto…

In materia di repressione dell’abusivismo edilizio, non sussiste alcun termine decadenziale per la relativa repressione Le opere realizzate senza titolo (quindi abusive) costituiscono illecito permanente, salve le rare ipotesi (che qui non vengono dedotte) in cui può essere salvaguardato l’affidamento del privato rispetto all’atteggiamento ingiustificatamente inerte serbato per lunghissimo tempo Leggi tutto…

Criterio per lo scomputo della quota di contributo dovuta in caso di realizzazione diretta delle opere di urbanizzazione Lo scomputo, totale o parziale, della quota di contributo dovuta in caso di realizzazione diretta delle opere di urbanizzazione deve essere effettuato senza distinzione tra opere di urbanizzazione primaria e secondaria, dovendosi Leggi tutto…